Le tecnologie tipiche della smart home non solo migliorano il comfort domestico, ma consentono anche di risparmiare energia e aumentare il valore dell’immobile fino al 40%. Questi sistemi domotici, gestibili sia da remoto sia in modo automatico, utilizzano sensori e algoritmi per monitorare e ottimizzare i consumi energetici in casa.
Cosa rende una casa “smart”?
Una smart home si basa su dispositivi connessi in rete, tramite WiFi, Bluetooth o altri protocolli, che permettono di controllare e automatizzare funzioni come illuminazione, temperatura, sicurezza e intrattenimento. I principali apparecchi di una casa intelligente includono:
- Elettrodomestici smart: frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, forni.
- Sistema HVAC per gestione della temperatura.
- Sensori per monitoraggio dell’acqua e dell’irrigazione.
- Rilevatori di fumo e monossido di carbonio.
- Serrature e telecamere di sicurezza intelligenti.
- Termostati e sistemi di intrattenimento smart.
Come una smart home riduce i costi
La tecnologia della smart home consente di ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi. Le lampadine smart, ad esempio, utilizzano la tecnologia LED, riducendo il consumo energetico di circa il 75% rispetto a quelle tradizionali. Possono accendersi in base a sensori di movimento o comandi remoti, senza necessità di rifare l’impianto di illuminazione.
Per quanto riguarda l’acqua, i sensori intelligenti monitorano rubinetti, lavandini e lavatrici, inviando avvisi in caso di perdite e, in alcuni casi, interrompendo il flusso d’acqua per evitare allagamenti. Anche per il riscaldamento e il raffreddamento, un termostato smart regola la temperatura automaticamente in base alla presenza delle persone in casa, riducendo notevolmente il consumo di energia.
Anche i piccoli dispositivi elettronici, come computer e televisori, possono essere gestiti con prese intelligenti, che interrompono l’alimentazione quando non sono in uso, evitando sprechi dovuti alla “carica fantasma.”
Un valore aggiunto per l’immobile
Le funzionalità della smart home, tra cui il controllo vocale e da remoto, la sicurezza migliorata, l’efficienza energetica e le nuove opzioni di intrattenimento, rendono gli immobili più appetibili. Questo tipo di tecnologia risulta sempre più importante per chi cerca casa, specialmente tra le nuove generazioni, che preferiscono investire in proprietà efficienti e tecnologicamente avanzate.
Il mercato della smart home è in forte crescita: entro il 2028, secondo Strategy Analytics, un quarto delle famiglie mondiali adotterà almeno un sistema intelligente, con una spesa globale prevista di oltre 191 miliardi di dollari. Investire in un sistema domotico può garantire risparmi energetici fino al 40% e aumentare il valore dell’immobile di pari misura.