ANIMA Confindustria e ANACI annunciano una collaborazione strategica per promuovere la cultura dell’efficienza energetica, della sicurezza e dell’innovazione tecnologica nel settore dell’edilizia sostenibile. Questa intesa mira a orientare cittadini e professionisti verso soluzioni consapevoli che favoriscano il risparmio energetico e il benessere abitativo, contribuendo a migliorare la qualità della vita nelle abitazioni. L’iniziativa mette a disposizione del settore edilizio le migliori tecnologie e pratiche gestionali per rendere gli edifici sempre più sostenibili e sicuri.
Formazione e innovazione per l’edilizia sostenibile
La partnership tra ANIMA Confindustria e ANACI ha l’obiettivo di promuovere la formazione continua. Per raggiungerlo, organizzerà eventi, seminari e workshop dedicati alle migliori pratiche nel campo dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili e della sicurezza degli impianti. Il protocollo d’intesa include uno scambio costante di informazioni, pubblicazioni e studi sulle tecnologie più innovative. Particolare attenzione verrà rivolta all’uso dell’intelligenza artificiale per la manutenzione predittiva degli edifici. Questa sinergia punta a migliorare le competenze dei professionisti del settore. Inoltre, incentiva l’adozione di metodologie digitali avanzate come il Property, Facility e Building management, contribuendo così all’edilizia sostenibile.
Dichiarazioni di intenti e visioni per il futuro
«L’edilizia è un settore strategico, sia per l’economia italiana sia per la vita quotidiana dei cittadini. Può dare un contributo decisivo alla riduzione delle emissioni e alla transizione verso la sostenibilità» afferma Pietro Almici, presidente di ANIMA Confindustria. «Grazie all’innovazione tecnologica e a scelte responsabili da parte degli utenti, possiamo accelerare questo processo. La collaborazione con ANACI apre la strada a iniziative concrete a favore della comunità». Francesco Burrelli, presidente di ANACI, evidenzia il valore dell’accordo, che permette agli amministratori condominiali di qualificarsi e aggiornarsi sulle nuove tecnologie. «È fondamentale per noi formare amministratori competenti sulle tecnologie per i condomini SMART e offrire un servizio sempre più attento alle esigenze degli utenti finali» aggiunge Burrelli.
